Area |
I
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Ufficio Competente |
Ordine e Sicurezza pubblica
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Indirizzo |
Corso Vittorio Emanuele 4 - 83100 - Avellino
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Orario di Apertura |
Su Appuntamento
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Dirigente |
Dr.ssa Ornella Vosa
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Funzionari /Incaricati addetti /Responsabili del Procedimento |
Dott.ssa Ercolino Maria Assunta
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Telefoni |
0825798406
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Fax |
0825798666
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Requisiti richiesti |
Presso il Ministero dell�Interno � istituito il Fondo di solidariet� per le vittime dei reati di tipo mafioso.
MODALITA� DI RICHIESTA
La domanda di accesso al Fondo � presentata direttamente o tramite posta elettronica certificata ([email protected]) ovvero inviata a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento, indirizzata al Prefetto della provincia nella quale il richiedente ha la residenza ovvero in cui ha sede l�autorit� giudiziaria che ha emesso la sentenza.
COMPETENZA
L� istruttoria � di competenza del Prefetto della Provincia come sopra individuato.
La delibera � di competenza del Comitato di solidariet� per le vittime dei reati di tipo mafioso istituito presso il Ministero dell�Interno.
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Modalit� di richiesta |
SOGGETTI LEGITTIMATI - REQUISITI RICHIESTI
Tutti coloro che hanno subito danni in conseguenza di reati di tipo mafioso, siano essi persone fisiche (o i loro eredi) o enti (pubblici o privati), a condizione che :
1) Abbiano ottenuto in proprio favore, successivamente al 30 settembre 1982, una sentenza definitiva di condanna al risarcimento e/o alla rifusione delle spese di costituzione e difesa nei confronti di soggetti imputati, anche in concorso, dei reati indicati nell�art. 4, comma 1, della legge n. 512/99 (delitto di cui all�art. 416-bis c.p.; delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal medesimo art. 416-bis; delitti commessi al fine di agevolare l�attivit� delle associazioni di tipo mafioso), ovvero una sentenza, anche non definitiva, di condanna al pagamento di una provvisionale per i medesimi reati, ovvero una sentenza civile di liquidazione del danno derivato dalla consumazione dei predetti reati, accertati in sede penale;
2) Non aver riportato condanne, con sentenza definitiva, per uno dei reati di cui all�art. 407, comma 2, lett.a) del c.p.p., n� essere destinatario di una misura di prevenzione, ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, applicata in via definitiva o avere in corso procedimenti relativi all�applicazione della stessa.
SOSPENSIONE DEL PROCEDIMENTO
E� disciplinato dall�art. 11 del D.P.R. n. 60/2014;
REVOCA � RIFORMA � RIPETIZIONE DELLE SOMME
Sono disciplinate dagli artt. 14 e ss del D.P.R. n. 60/2014;
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Modalit� di erogazione |
La Delibera � di competenza del Comitato di solidariet� per le vittime dei reati di tipo mafioso istituito presso il Ministero dell'Interno
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Normativa di riferimento |
La normativa di riferimento, cui si rinvia per completezza, � la seguente :
- Legge 22 dicembre 1999, n. 512 �Istituzione del Fondo di rotazione per la solidariet� alle vittime dei reati di tipo mafioso�;
- D.P.R. 19 febbraio 2014, n. 60 �Regolamento recante la disciplina del Fondo di rotazione per la solidariet� alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell�usura, a norma dell�art. 2, comma 6-sexies, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10.
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Note |
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Modulistica |
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Scheda |
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Data Aggiornamento |
14/11/2019
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